I cattivi di Batman ordinati dal più debole al più forte: Batman è l’eroe più antico ad esser stato incorporato nei film e nei contenuti sullo schermo grande o piccolo.
Ben Affleck ha detto nel film “Justice League” quando Flash gli chiese qual era il suo superpotere: “Sono ricco”.
Allora andiamo a vedere quale dei furfanti di questa serie di film hanno reso Batman il supereroe da noi conosciuto!
Negli ultimi cinquant’anni, il personaggio di Batman ha fatto parte di otto film e apparizioni in pellicole come Batman vs Superman, Justice League, Zack Snyder’s Justice League e Suicide Squad. Ma una parte ancora più affascinante è l’antagonista che ha reso necessario che l’Uomo Pipistrello si evolva in un vigilante protettore per salvare Gotham.
Mentre alcuni villain sono stati dimenticabili e addirittura disastrosi, ce ne sono altri che meritano di essere inseriti tra i migliori attori premiati con l’Oscar e hanno portato il ruolo degli antagonisti dei supereroi ad un livello superiore.
Naturalmente, alcuni di loro sono migliori di altri.
Esaminiamo ora i cattivi dei film di Batman dal peggiore al migliore.
Classificati principalmente in base al loro impatto, ai loro costumi e alla capacità di plasmare la trama dei loro film.
25. Michael Reid McKay nei panni di Bane (“Batman e Robin”)
Tutti sanno che uno dei peggiori personaggi di Batman e Robin è stato Bane.
La sua storia era basata su deformazioni, riducendolo a essere il guardaspalle di Poison Ivy, anzi forse più un buffone! Era solito ripetere alcune parole come se non le avesse mai sentite prima. Certo, prima ancora di iniziare a leggere questa lista sapevi già qual’era la scelta più ovvia per lui… il cucchiaio di legno!
Joel Schumacher ha mantenuto il furfante alimentato da veleno, ma ha rovinato questo personaggio (ha rovinato l’intera saga) poiché i suoi muscoli erano visti come puramente il risultato del veleno piuttosto che un miglioramento del proprio allenamento di bodybuilding.
Nella versione di Robert Swenson del personaggio mancava la capacità di essere un nemico mentalmente forte per Batman.
24. Frank Gorshin come Enigmista (“Batman”).
Frank Gorshin ha uno dei peggiori costumi della storia dei furfanti cinematografici di Batman. Il peggio sarebbe anche un tag legittimo.
L’Enigmista è un cattivo che sembra essere l’avversario perfetto per la versione detective di Batman di Adam West, ma Gorshin viene solo utilizzato come proiettore remoto di indovinelli che, in retrospettiva, ostacolano i piani del Pinguino.
23. Lee Meriwether come Catwoman/Miss Kitka (“Batman”)
Lee Meriwether ebbe la fortuna di avere un costume che le permetteva di respirare. Al contrario, Anne Hathaway (“The Dark Knight Rises”), Michelle Pfeiffer (“Batman Returns”) ed Halle Berry (“Catwoman”) non hanno avuto la stessa fortuna.
L’interpretazione di Catwoman di Merriwether è terribile. Dall’abito a strisce, alla sua capacità di artigliare le persone, fino al suo abituale “purrrfect”, esaspera i riferimenti felini fino al punto che inizi a pensare che il film sia una commedia pomeridiana piuttosto che un film con cattivi e i loro piani malvagi.
La sua missione è quella di attirare Bruce Wayne con il ricorso alla Guerra Fredda e a un accenno al patriottismo americano, ricalcando nel film “Batman 1966”.
22. Cesar Romero nei panni del Joker (Batman)
L’interpretazione di Romero del Joker è apparsa come un sotto-capo del Pinguino, leggermente più in alto rispetto ai “Gerbilli”. Ha catturato l’essenza del furfante in “L’uomo che ride” e mantiene le sue azioni simili a quelle dei cartoni animati. È adatto al suo personaggio e la sua maschera era perfetta, quindi occupa un posto sopra Merriwether e Gorshin.
Sebbene Romero abbia ricevuto riconoscimenti a quei tempi, il suo ruolo non sembra più adatto se osservato oggi. Joker sembrava un personaggio secondario, uno di cui il film avrebbe potuto fare a meno.
21. Arnold Schwarzenegger nei panni di Mr. Freeze/ Victor Fries (“Batman and Robin”)
La triste storia di Mr. Freeze non è stata apprezzata, nonostante i flash-back che mostravano i momenti più felici tra Victor e Nora. Il furfante interpretato da Arnold Schwarzenegger si è dimostrato un mostro irriconoscibile, con dialoghi indegni; come se non bastasse, non ha salvato alcuna scena. Aveva come obiettivo quello di congelare la città giocattolo che Joel Schumacher aveva deciso di presentare come Gotham, ma si è ritrovato a essere assolutamente imbarazzante.
Arnold Schwarzenegger non è stato minimamente minaccioso nella sua parte di furfante, nemmeno divertente. È un personaggio dimenticabile nella storia cinematografica di Batman. L’unica buona cosa che può essere detta di lui è che ha giocato la sua parte per assicurarsi che la serie di Batman non abbia avuto un quinto film e che i fan abbiano potuto vedere la trilogia “The Dark Knight”.
20. Max Shreck di Christopher Walken
Christopher Walken è un cattivo del tipo di Falcone e Miranda Tate. Rimase in disparte e lasciò che i cattivi più noti della serie Batman facessero i loro giochetti a Gotham. Ciò gli assicurava maggiore visibilità e, come ricompensa, attirava l’opinione pubblica a sostegno del suo operato nella campagna elettorale di Pinguino.
Aiutare il Pinguino non è stato un reato, ma l’operato di Shreck nello screditare il sindaco in carica certamente lo è stato. Un atto malvagio mosso solo dai propri interessi egoistici.
Tentò anche di uccidere Selina Kyle due volte e sparò a Batman, chiedendosi perché Bruce Wayne era vestito da Cavaliere Oscuro.
19. Burgess Meredith interpreta il Pinguino (“Batman”).
Il personaggio di Burgess Meredith era al comando del Rogues Underworld ed era responsabile per il controllo del trio eccentrico formato dal Joker, Catwoman e Riddler. Il Pinguino aveva un piano; aveva l’ombrello ed era l’unico che non ha tentato di copiare il personaggio di Cesar Romero.
C’è la migliore versione del 1966 di Batman perché il suo stereotipo di capitano di mare sarebbe stato perfetto anche nei futuri film di Batman.
18. Tom Wilkinson nel ruolo di Carmine Falcone in “Batman Begins”.
Falcone è il cattivo d’eccezione, ma il suo ruolo agevola sia gli antagonisti principali che il protagonista.
Il boss mafioso tradizionale ha l’aura del terrore e gestisce i crimini come mezzo per guadagnare piuttosto che avere un brivido. Collabora con il malvagio Jonathan Crane, che, insieme a Ra’s Al Ghul, si affida alla posizione di Falcone nell’underworld di Gotham per assicurarsi di poter rompere la città.
Batman comprende che la paura è il modo corretto, e quando sente parlare di Falcone si mette in moto con la sua storia. Il boss della malavita rimane il primo furfante sconfitto da Batman, mostrando che corrisponde all’ideale simbolico quando affronta il boss e i suoi scagnozzi nei docks.
Anche se alcuni potrebbero affermare che il ruolo poteva essere ricoperto da qualsiasi personaggio, l’utilizzo di un nome tratto dai fumetti ha migliorato ulteriormente la riuscita di “Batman Begins”.
17. Uma Thurman come Poison Isley/Pamela Isley nella pellicola “Batman & Robin”.
Poison Ivy è uno dei rari persecutori di Batman che ha fatto solo una comparsa nei film. È una seduttrice e viene percepita come il cattivo ultimo, in quanto si assicura che il pubblico possa provare pena per Mr. Freeze.
La storia della massiccia influenza che gli animali velenosi ed i feromoni avevano avuto su Ivy fa capire quanto fosse disperata. I passi incrociati di Ivy sono il motivo per cui i fan (specialmente quelli che sono arrivati fino a quel momento di “Batman e Robin”) hanno creduto nella redenzione di Victor Fries.
Uma Thurman interpretò il ruolo della seduttrice con facilità, e il modo in cui riusciva ad affascinare tutti gli uomini intorno a lei era semplicemente privo di sforzo. Le sue espressioni erano anche teatrali e mostravano le sue intenzioni prima che le parole confermassero la loro natura malvagia.
16. Tommy Lee Jones interpreta Two-Face / Harvey Dent (“Batman Forever”)
L’approfondimento della storia di Tommy Lee Jones è ancora più entusiasmante rispetto alla straordinaria interpretazione di Aaron Eckhart come Due Facce. Nel film Batman Forever, Due Facce non sembra avere alcun scopo malvagio poiché il suo unico obiettivo è quello di attirare e uccidere Batman.
Ma Harvey Dent non è mai riuscito a farcela e ad un certo punto ha espresso frustrazione o meglio esasperazione, desiderando la morte di Batman. Due Facce è stato il primo cattivo dell’era Burton/Schumacher a non avere una storia d’origine nei giorni nostri. Era un cattivo affermato che Batman doveva affrontare nella battaglia iniziale.
Dopo averlo guardato, ho dovuto presumere che Two-Face avesse perso il senno e fosse una copia di Joker, principalmente come ricordo del quartetto dell’Underworld dei Rogues dal film Batman del 1966.
Lee Jones ridacchiava, indossava strani abiti ed era come un membro della banda piuttosto che l’antagonista principale. Il personaggio di Jones non aveva direzione se non quella di essere un ladruncolo qualsiasi ed è stato Il Pinguino a dare una direzione a questo personaggio.
15. Anne Hathaway come Gatta/Selina Kyle (“The Dark Knight Rises”)
Catwoman non è mai veramente rappresentata come un cattivo puro. Tuttavia, comprende l’arte della manipolazione e dell’adattamento al proprio ambiente, rendendola, in alcune sue versioni, una donna sia importante sia nemica di Batman.
Selina Kyle è solo una ladra di quartiere con un vestito elegante in The Dark Knight Rises. Dopo la sciagura che è stata il costume di Halle Berry nel film Catwoman del 2004, hanno dovuto assicurarsi che questo fosse appropriato.
Il “Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” avrebbe potuto fare a meno di Catwoman? Sì, sarebbero stati in grado di usare un delinquente qualsiasi di basso livello. Tuttavia, chi avrebbe aiutato Batman a guidare la sua moto alla fine? Robin? Gordon? Assolutamente no.
Nell’ultima parte, non ha come obiettivo quello di fermare Batman. Non fugge dalla città e ritorna per salvarlo ed uccidere Bane, redimendosi da quando l’aveva intrappolato con il mercenario nei sotterranei.
14. Jesse Eisenberg interpreta Lex Luthor in “Batman vs Superman: Dawn of Justice”.
Luthor è un vero e proprio cattivo di Superman. Tuttavia, è presente nella presente lista poiché è la mente dietro al caos di Batman vs Superman: Dawn of Justice. In qualche modo è riuscito a ingannare un detective esperto in Batman e a giocare con i suoi sentimenti. Sembrava bizzarro, poiché i metodi erano così elementari. Tuttavia, un punto a suo favore è stato che ha scoperto l’identità di Batman.
Per sbarazzarsi di Superman, Luthor sarebbe ricorso a qualsiasi mezzo, anche con effetti collaterali inutili. In tal modo, il supercattivo ha fatto la sua parte nell’organizzare lo scontro fra Batman e Superman.
Forse sarebbe stato più efficace se avesse avuto un solo cattivo. Lex avrebbe potuto giocare un ruolo ancora più importante se non si fosse esplorato l’angolo Batman, trasformando la battaglia in uno scontro tra Doomsday (Sangue del sangue di Luthor nel film) e Superman. Se Snyder avesse optato per questa soluzione, Luthor non sarebbe stato su questa lista.
13. Talia Al-Ghoul/Miranda Tate, interpretata da Marion Cotillard ne "Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno"
Marion Cotillard era un vero e proprio asso nella manica quando ha interpretato il ruolo di spia all’interno delle Wayne Enterprises. Inizialmente conosciuta come Miranda Tate, la rivelazione che suo padre è il cattivo di Batman Begins, Ra’s Al Ghul, è stata una sorpresa per tutti. La presenza della figlia, Talia Al-Ghul, come mente dietro Bane e motivazione della creazione di quest’ultimo ha provocato ancora più stupore.
All’inizio, sembrava che Bane fosse stato ben rappresentato, ma Tate aveva rimosso l’aspetto intellettuale di Bane e lo aveva reso tutto muscoli.
Anche se lei è la mente dietro l’operazione e l’antagonista principale su scala più ampia, non oscura Bane nel film finale della trilogia di Nolan. Questo per quanto buono fosse Bane e per come Al-Ghul rimanesse nell’ombra.
12. John Turturro come Carmine Falcone in “The Batman”.
Come tutte le prime versioni della saga di Batman, il personaggio di Carmine Falcone è centrale. Interpretato da John Turturro, Falcone non è un terzo cattivo dimenticato come Tom Wilkinson in Batman Begins.
Lo storico boss della malavita di Gotham ha agito come leader indiscusso della città e come sindaco non eletto (decision maker). Falcone riesce ad avere la meglio su Bruce Wayne, manipolandolo, ma alla fine ciò lo spinge a tornare ed ottenere la sua vendetta da Batman.
11. Cillian Murphy nei panni de Lo Spaventapasseri/ Jonathan Crane (“Batman Begins”)
Cillian Murphy indossa un sacco di iuta sul suo volto nel suo ruolo di Scarecrow. Potrebbe sembrare assurdo, ma è proprio questo che contribuisce a creare un senso di paura. Immagini distorte e modifiche nei dialoghi fanno sì che questo cattivo vestito con un sacco di iuta si trasformi in un personaggio terrificante; la sua collaborazione con Ra’s Al Ghul porta alla distruzione accelerata di Gotham.
Lo Spaventapasseri organizza un piano per imprigionare le persone che desidera far tacere nella sua istituzione (Asilo Arkham) per poter testare il suo siero. E’ più abile del pipistrello nelle scene al Narrows e dimostra a Wayne che non c’è solo da affrontare dei normali delinquenti.
Purtroppo, non ci sono molte scene di Crane come Spavantapasseri, poiché è stato in gran parte ritratto come psichiatra in Batman Begins. Murphy compare nelle due successive pellicole di Batman. Tuttavia, il suo alterego delinquente non fa la sua comparsa, dimostrando che è impotente senza Ra’s Al Ghul. Non aveva l’abilità di creare veleni paurosi? Beh, Nolan non ha lasciato che ogni furfante trionfasse.
10. Michelle Pfeiffer nel ruolo di Catwoman/Selina Kyle (“Batman Returns”)
Michelle Pfeiffer è l’unica Catwoman a compiere una trasformazione che la conduce alla sua storia a nove vite.
Il look di questa furfante è stato molto apprezzato dal pubblico e le sue abilità con la frusta erano pericolose. La Catwoman di Kyle è riuscita a penetrare l’armatura di Bruce Wayne e a posizionarsi come nemico che sapeva stare al passo con Batman. È stata la miglior furfante del film? Purtroppo no, ma è sicuramente la miglior Catwoman finora.
Ha dimostrato di essere molto più brava di Lee Meriwether e ha fatto in modo che le performance di Halle Berry e Anne Hathaway venissero totalmente offuscate. Non hanno potuto competere con lei.
9. Danny DeVito, nei panni del Pinguino/Oswald Cobblepot (“Batman Returns”)
Nel ruolo di un sinistro cattivo con un piano malvagio, Danny DeVito in Batman Returns ha preso vita grazie all’atmosfera gotica che ha dato forza a Oswald Cobblepot, raffigurando chi è stato emarginato e ha cercato l’approvazione ma è stato respinto, mostrando la propria vera natura. I fan dei comic più esigenti potrebbero rimproverare l’assenza del monocolo, la strana storia di come viene allevato dai pinguini e il fatto che Il Pinguino abbia solo una manciata di scagnozzi piuttosto che mafiosi.
Tuttavia, Danny DeVito ha saputo sfruttare il materiale messo a sua disposizione.
8. Colin Farrell come Il Pinguino/Oswald in “The Batman”.
La cosa più impressionante di Colin Farrell è stata la sua trasformazione in uno dei furfanti originali del Batman. Il regista di The Batman ha saputo farlo nel modo giusto, raffigurando Penguin come un gangster. Con base agli Iceberg Lounge, non è il supercriminale che abbiamo visto nei film sugli eroi ultimamente.
Reeves ha superato comodamente Burgess Meredith e Danny DeVito in termini di caratterizzazione. La scena già iconica, che è iniziata con lui che urla Vendetta, è culminata in una brutale caccia in macchina che era assolutamente pazza. Sono solo io a voler vedere di nuovo Oswald come cattivo centrale in un futuro film?
7. Jim Carrey nei panni del Riddler/Edward Nygma (Batman Forever)
La mente di Edward Nygma ha portato alla creazione di un’invenzione problematica che fu poi chiusa. Tuttavia, il suo spirito scientifico non si è fermato ed ha acquisito una nuova personalità. Inoltre, l’inventore ha affinato il proprio stile in fatto di moda e riuscì a comporre due costumi piuttosto appariscenti.
Quando si pensa al Riddler di Batman Forever, la prima parola che viene in mente è “cartoonesco”. Ma Jim Carrey era perfetto per interpretarlo, altrimenti il pubblico avrebbe criticato molto Batman Forever.
Con le sue movenze travolgenti, sembrava un showman assoluto. Il Pinguino di Carrey si presenta con posture insolite, abbracciando uno stile particolarmente eclettico che sfida apertamente Batman perché riesce ad indovinare la sua vera identità.
Nygma è uno dei più grandi cattivi che abbiamo visto nell’era di Schumacher/Burton e con la sua scaltrezza ha messo in discussione il Batman nero così come scoperto la sua vera identità.
Two-Face era più un sicario che voleva solo uccidere Batman. Chiunque altro avrebbe potuto prendere il suo posto. Tuttavia, senza Il Riddler, Batman Forever non sarebbe stato ricordato così bene.
6. Tom Hardy nei panni di Bane (“Il cavaliere oscuro - Il ritorno”)
I cattivi di Batman che indossano la maschera del Male hanno avuto un lavoro difficile dopo l’interpretazione di Heath Ledger come Joker. Di rado un furfante era stato visto come il buono e qualcuno con una tale motivazione. Tom Hardy ha accettato la sfida e si è allenato per il suo ruolo da mercenario.
Bane non si considera un buon ragazzo. Grazie al successo folle del Joker, Bane non è in grado di sfidare la mente di Batman. Perciò, quell’elemento del suo carattere viene nascosto e parzialmente dato a Talia Al-Ghul.
Tuttavia, Nolan fornisce a Bane dei dialoghi, una spiegazione per la sua incredibile forza e l’intrigante storia del veleno viene accennata, con la sua maschera che si rivela essere il suo punto più debole.
Con le sue parole misurate e con la sua camminata che dice tutto, Bane prende possesso dello schermo ed emanando un senso di forza impone la sua autorità sui supercattivi e spezza lo spirito di Gotham dopo aver spezzato Batman.
5. Aaron Eckhart come il due facce/Harvey Dent (“Il Cavaliere Oscuro”)
Questa rappresentazione di Due Facce era molto più realistica e lo presentava come qualcuno che sapeva di essere stato un avvocato, piuttosto che un pagliaccio sfigurato che aveva bisogno di un bel vestito per andare d’accordo con la metà sfregiata del suo viso. La svolta al lato oscuro di Harvey Due Facce è forte ed è un attacco sistematico all’ordine stabilito.
L’interpretazione di Eckhart di Two-Face va contro l’arco tradizionale dell’acido presente in aula. Tuttavia, puoi ignorare questo fatto se riesci a calarti nell’atmosfera dei film di Nolan e riflettere sui significati. Il Joker ha creato Two-Face e ha ottenuto il suo obiettivo: creare caos.
Senza saperlo (o era presente nella scena del ristorante?) ha aiutato Dent a mantenere la sua promessa, “O muori da eroe o vivi abbastanza per diventare tu stesso il cattivo”.
La sua trasformazione in un genio del crimine che vuole vendetta assicura che Joker ha vinto e Batman ha subito la sconfitta. Due Facce è stato l’ultimo avversario, ma non si sente come una delusione dopo che Batman aveva affrontato Joker.
4. Liam Neeson come Ra's Al Ghul in “Batman Begins”.
In Batman Begins, Liam Neeson interpreta un cattivo di Batman di cui non si era mai sentito parlare prima, Ra’s Al Ghul.
All’inizio, non lo si penserà subito come il cattivo, poiché interpreta il ruolo del mentore di Batman, Henri Ducard.
Ma, la fusione dei ruoli di Ducard, della Lega e la sua rivelazione e spiegazione dei suoi piani per Gotham ti coglierà di sorpresa mentre realizzi quanto sia incredibilmente bravo. Neeson, che non sembra mai preoccupato, porta un carisma naturale al leader della Lega delle Ombre.
L’attore trasuda un senso di calma nelle circostanze, poiché non solo non è mai agitato durante un duello, ma informa anche il suo avversario del suo disappunto per il fatto che non abbiano capito il loro contesto.
Tale è stata l’impressione di Neeson nel ruolo, che la sua presenza in The Dark Knight Rises è stata accolta con grida entusiaste nei cinema.
3. Jack Nicholson come Joker (“Batman”)
La fusione di Joe Chill e del personaggio immaginario Jack Napier come Joker è stata una cosa che ha davvero fatto torto alla recitazione teatrale di Jack Nicholson di qualcuno che “si può chiamare Joker”.
Dal suo sinistro ingresso nelle ombre, mostra la sua faccia sorridente mentre danza e scarica la sua arma su un terrorizzato Carl Grissom. Colmo di follia dal suo sorriso, Joker, creato da Batman, tenta di punire i cittadini di Gotham facendoli soffrire per la sua condizione.
La sua presenza scenica cattura l’attenzione nella scena di danza del Gotham Art Museum, e riesce a incutere un timore reverenziale nei presenti, tanto da farli rimanere esterrefatti. Un ottimo esempio è quando involontariamente svela la sua vera identità a Bruce Wayne.
2. Paul Dano nei panni de L' Enigmista/ Edward Nashton in “The Batman”
Paul Dano è un esempio di come sia possibile interpretare un personaggio con poco spazio sullo schermo e comunque attirare l’attenzione. Nel suo ruolo di Enigmista, è riuscito a rappresentare il personaggio alla perfezione e a mostrarsi minaccioso nei confronti di Batman. Non ci sono scene dove i due si combattono e anche al momento dell’arresto Paul fa meno impressione, semplicemente circondato e portato via.
La scena del monologo ha fatto salire così in alto Paul Dano in questa classifica. È l’unica scena in cui dimostra che anche entro le mura della prigione, è pienamente padrone di sé. Le espressioni e le modulazioni di Dano fanno capire come sia possibile apparire ingannevoli mentre si esibisce una folle capacità mentale. Ho già menzionato il fatto che ho trovato affascinante il fatto che non abbia optato per un costume verde decorato con domande? Quell’impermeabile abbinato a una maschera di nastro forniva il fattore di paura a questo furfante che aveva ripulito Gotham per “I peccati del padre”.
Dano è riuscito a dare una svolta al ruolo del cattivo e ha lasciato un’impronta sul personaggio che corrisponde al suo modo di agire. Ciò potrebbe assicurare che prestazioni come quella di Carrey rimangono obsolete rispetto ai cattivi tradizionalmente eccentrici.
1. Heath Ledger nei panni del Joker (“Il Cavaliere Oscuro”)
Quando si tratta di classificare i migliori cattivi dello schermo di Batman, non c’è alcun dubbio sul fatto che Heath Ledger occupi il primo posto. L’unico modo in cui un altro attore potrebbe raggiungere il suo livello sarebbe offrendo una prestazione eccezionale in futuro. Ledger ha seguito le orme di Cesar Romero e Jack Nicholson nell’interpretare questo personaggio, battendoli entrambi con facilità incommensurabile.
Ha tratto ispirazione dall’uomo che ride e ha interpretato il ruolo dell’anarchico con delle cicatrici che servivano come sorriso. Il cattivo di Ledger ha sorretto questo film e alzato la posta in gioco per i film di supereroi e l’interpretazione in tali spettacoli. I suoi sforzi per entrare nello stato d’animo appropriato per il ruolo sono leggendari.
Il personaggio di Joker ha introdotto un nuovo trend, quello del furfante che ha più senso, quello che ha la visione necessaria per far emergere la fallibile natura della massa. Il suo carattere diventa ancora più sorprendente durante gli eventi de Il Cavaliere Oscuro, dove vediamo Batman come il delinquente soggetto a un’incredibile caccia all’uomo.
Qual è il tuo pensiero su questa lista di antagonisti di Batman? Quale ti ha sorpreso?