Frances Hodgson Burnett è un nome noto nel mondo della letteratura. I suoi libri sono stati letti da milioni di persone in tutto il mondo e la sua eredità continua a vivere ancora oggi. In questo articolo vi condurrò in un viaggio attraverso la vita e l’eredità di Frances Hodgson Burnett, esplorando i suoi primi anni di vita, la carriera di scrittrice, le relazioni personali, gli interessi e gli hobby, gli alti e bassi finanziari e le migliori citazioni tratte dalle sue opere.
Introduzione a Frances Hodgson Burnett
Frances Hodgson Burnett nacque il 24 novembre 1849 a Manchester, in Inghilterra. Suo padre, Edwin Hodgson, era un uomo d’affari di successo, mentre sua madre, Eliza Boond, era una casalinga. Frances era la terza di cinque figli e la sua educazione fu caratterizzata dalla sicurezza finanziaria e da uno stile di vita confortevole. Tuttavia, la tragedia colpì la famiglia quando il padre di Frances morì per un ictus nel 1854, lasciando la famiglia in gravi difficoltà.
La vita e il passato
Dopo la morte del padre, Frances e la sua famiglia si trasferirono a Knoxville, nel Tennessee, dove vissero con alcuni parenti. Fu in questo periodo che Frances iniziò a sviluppare il suo interesse per la scrittura. Scriveva spesso racconti e poesie e la sua famiglia la incoraggiava leggendo e criticando il suo lavoro.
All’età di diciotto anni, Frances si trasferì a Washington D.C. per vivere con la madre e due fratelli. Continuò a dedicarsi alla scrittura e pubblicò il suo primo racconto, “Miss Carruthers’ Engagement”, nel Godey’s Lady’s Book del 1868.
Carriera di scrittrice e successi
La carriera di scrittrice di Frances decollò negli anni Ottanta del XIX secolo, quando pubblicò diversi romanzi di successo, tra cui “Little Lord Fauntleroy” (1885), “La piccola principessa” (1905) e “Il giardino segreto” (1911). I suoi libri erano noti per i personaggi femminili forti e indipendenti e per i temi dell’amicizia, dell’amore e del potere dell’immaginazione.
Nonostante il successo, Frances dovette affrontare critiche e pettegolezzi per tutta la sua carriera. Molti critici hanno definito il suo lavoro sentimentale ed eccessivamente romantico e alcuni l’hanno persino accusata di plagio. Tuttavia, Frances non si scoraggiò e continuò a scrivere, pubblicando oltre quaranta romanzi e numerosi racconti nel corso della sua carriera.
Critiche e pettegolezzi nella vita della Burnett
Si dice che Frances abbia affrontato molte critiche e pettegolezzi nella sua vita. Il suo lavoro veniva spesso giudicato eccessivamente romantico e sentimentale e alcuni critici la accusarono addirittura di plagio. Tuttavia, non si lasciò scoraggiare e continuò a scrivere, pubblicando più di quaranta romanzi e numerosi racconti nel corso della sua carriera.
Una delle critiche più notevoli all’opera di Frances venne dallo scrittore Henry James, che notoriamente descrisse “Il piccolo Lord Fauntleroy” come “una creatura odiosa”. Nonostante queste critiche, il libro divenne un bestseller e fu adattato in diverse opere teatrali, film e spettacoli televisivi nel corso degli anni.
Vita sentimentale e amicizie
Frances Hodgson Burnett ebbe una vita sentimentale complicata e diverse amicizie strette nel corso della sua vita. Sposò il dottor Swan Burnett nel 1873, ma il matrimonio non fu felice e si separò nel 1890. Frances strinse amicizia con altri scrittori e artisti, tra cui il drammaturgo William Archer e la scrittrice Ellen Glasgow.
Una delle amicizie più significative nella vita di Frances fu quella con l’attrice Ethel Barrymore. Le due donne si incontrarono nel 1900 e divennero subito amiche: Ethel recitava spesso in adattamenti teatrali delle opere di Frances.
Vita al di fuori della scrittura: Interessi e hobby
Oltre alla carriera di scrittrice, Frances Hodgson Burnett aveva molti interessi e hobby. Era un’appassionata di giardinaggio e spesso passava ore a curare il suo giardino. Era anche un’artista di talento e nel tempo libero amava dipingere e disegnare.
Frances era anche interessata allo spiritismo e credeva nell’esistenza di fantasmi e spiriti. Partecipava spesso a sedute spiritiche e sosteneva di aver comunicato con gli spiriti dei suoi familiari defunti.
Dalla ricchezza agli stracci e viceversa: Gli alti e bassi finanziari di Burnett
La vita di Frances Hodgson Burnett fu segnata da alti e bassi finanziari. Nata in una famiglia benestante, fu lasciata in rovina finanziaria dopo la morte del padre. Per molti anni lottò per sbarcare il lunario e spesso dovette fare affidamento sul sostegno di parenti e amici.
Tuttavia, la fortuna di Frances si risollevò negli anni Ottanta del XIX secolo, quando iniziò a pubblicare romanzi di successo. Divenne una donna ricca e poté condurre uno stile di vita confortevole e lussuoso. Tuttavia, la sua situazione finanziaria subì una nuova svolta all’inizio del 1900, quando molti dei suoi investimenti fallirono.
Le migliori citazioni dalle opere di Burnett
Frances Hodgson Burnett era nota per la sua bella prosa e per le sue storie toccanti. Ecco alcune delle migliori citazioni tratte dalle sue opere:
- “Tutto è una storia – Tu sei una storia – Io sono una storia”. – “La piccola principessa”.
- “Se guardi nel modo giusto, puoi vedere che il mondo intero è un giardino”. – “Il giardino segreto”
- “A volte mi è sembrato che la natura di una donna sia come una grande casa piena di stanze”. – “La navetta”
Il primo libro: “Quella ragazza di Lowrie”.
“That Lass o’ Lowrie’s” è il primo romanzo pubblicato da Frances Hodgson Burnett, uscito nel 1877. Il libro racconta la storia di una giovane ragazza di nome Rachel che lavora in una miniera di carbone nel Lancashire, in Inghilterra. Il libro fu un successo di critica e consacrò Frances come scrittrice di talento.
L’ultimo libro: “Il giardino segreto
“Il giardino segreto” fu l’ultimo romanzo pubblicato da Frances Hodgson Burnett, uscito nel 1911. Il libro racconta la storia di una giovane ragazza di nome Mary Lennox che scopre un giardino segreto nella tenuta dello zio. Il libro fu un successo di critica e commerciale e da allora è diventato un classico amato dai bambini.
Tutti i libri di Burnett in ordine
Frances Hodgson Burnett ha pubblicato oltre quaranta romanzi e numerosi racconti nel corso della sua carriera. Ecco un elenco dei suoi libri in ordine di pubblicazione:
- “Miss Carruthers’ Engagement” (1868)
- “Quella ragazza di Lowrie” (1877)
- “Surly Tim” (1877)
- “Kathleen” (1884)
- “Il piccolo Lord Fauntleroy” (1885)
- “Il ladro di Editha” (1888)
- “The One I Knew the Best of All” (1893)
- “A Lady of Quality” (1896)
- “La creazione di una marchesa” (1901)
- “The Little Hunchback Zia” (1905)
- “La piccola principessa” (1905)
- “Il giardino segreto” (1911)
- “Il mio Robin” (1926)
Libri e personaggi che sono diventati film o altri media
Molti dei libri e dei personaggi di Frances Hodgson Burnett sono stati adattati in film, spettacoli televisivi e altre forme di media nel corso degli anni. Alcuni adattamenti degni di nota sono:
- “Il piccolo Lord Fauntleroy” (film del 1936)
- “Il giardino segreto” (film del 1949)
- “La piccola principessa” (film del 1995)
- “Il giardino segreto” (film del 1993)
- “Il piccolo Lord Fauntleroy” (miniserie del 1980)
- “Il giardino segreto” (film del 2020)
Altri artisti che hanno ispirato Burnett
Frances Hodgson Burnett si ispirò a molti altri artisti e scrittori nel corso della sua vita. Alcune delle sue influenze includono:
- Charlotte Bronte
- Charles Dickens
- William Shakespeare
- Louisa May Alcott
Altri scrittori da leggere se si ama Frances Hodgson Burnett
Se amate le opere di Frances Hodgson Burnett, ecco altri scrittori che potrebbero piacervi:
- Louisa May Alcott
- L.M. Montgomery
- E. Nesbit
- Laura Ingalls Wilder
Conclusione: L’eredità di Frances Hodgson Burnett
L’eredità di Frances Hodgson Burnett come scrittrice e narratrice continua a vivere oggi. I suoi libri hanno ispirato generazioni di lettori e sono stati adattati in innumerevoli film, programmi televisivi e altre forme di media. I suoi personaggi femminili forti e indipendenti e i temi dell’amicizia, dell’amore e del potere dell’immaginazione continuano a risuonare tra i lettori di tutte le età. Se non avete letto nessuna delle opere di Frances Hodgson Burnett, vi consiglio vivamente di farlo: non rimarrete delusi.
Entrate nel nostro mondo, dove diamo più valore alla sostanza che all’apparenza, e manteniamo viva la magia dei libri.